Viaggio tra le migliori birrerie di Austria e Germania in camper o auto

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Quest’anno abbiamo deciso di fare un giro tornando o scoprendo le migliori birrerie della Germania e dell’Austria dove bere una fantastica birra alla spina e mangiare in Birrerie uniche.

Noi siamo camperisti quindi vi propongo anche le soste per il camper ma ovviamente questo giro potete farlo in auto appoggiandovi a tantissimi hotel economici lungo il percorso.

Prima un po’ di curiosità sul mondo della birra

Il Reinheitsgebot, l’editto del 1516 – legge tedesca sulla purezza della birra

Intanto partiamo da questa premessa. In Germania la birra è sacra… come per noi italiani il vino o la carbonara. Non si tocca!
E infatti esiste la legge sulla purezza della birra, il Reinheitsgebot che prevedeva che la birra tedesca si facesse con soli 3 ingredienti:

  • Acqua (molti birrifici hanno la loro sorgente privata)
  • malto d’orzo
  • luppolo
  • In seguito è stato aggiunto anche il lievito e il malto di frumento.

Per questo motivo bere le birre alla spina in Germania è un’esperienza unica. Soprattutto la birra scura, non ha niente a che vedere con quelle che siamo abituati a bere in Italia: non sono amare, sono dolci, profumate e corpose. Io parto sempre da quelle.

I boccali personali

Una curiosità che vi colpirà in molte birrerie tradizionali, sia in Germania che in Austria, sono le cassettine chiuse a chiave con i boccali personali dei clienti che non possono certo rischiare di romperli (soprattutto se rientrano a casa barcollando) e quindi li lasciano qua e li utilizzano per le loro bevute. Molti sono a vista e uno più bello dell’altro.

Le fontane per rinfrescare i boccali

Altra particolarità che si trova in alcune birrerie sono le fontane di acqua ghiacciata dove potrete rinfrescare i boccali prima di utilizzarli.

Il pranzo da casa e i Castagni

Non scandalizzatevi se vedete tavoli occupati da famiglie con il pic nic portato da casa, Quà è normale.
Le birrerie all’aperto ebbero origine a Monaco nel XIX secolo. Vennero create delle cantine profonde in cui la birra in estate veniva conservata e raffreddata con il ghiaccio. Per abbassare ulteriormente la temperatura media nelle cantine, in superficie il terreno veniva coperto con ghiaia e si piantavano i castagni per le loro foglie grandi e le radici poco profonde.​ ​Per questo motivo nei biergarten tedeschi mangerete quasi sempre all’ombra dei castagni.
Massimiliano I accordò il permesso, a partire dal 1812, di servire birra dalle cantine ma non il cibo per non danneggiare le locande della città. ​Così si permetteva ai visitatori di acquistare la birra e portare con sé il proprio cibo. Questa usanza è rimasta ancora oggi nella maggior parte delle birrerie tradizionali Tedesche ed Austriache.

Il tavolo fisso

Altra tradizione tedesca che trovo meravigliosa. Sempre nelle birrerie storiche, ci sono alcuni tavoli costruiti personalmente dai vecchi clienti delle birrerie che negli anni vengono curati e restaurati da diversi “curatori”. In questo modo, molti clienti abituali si incontrano sempre agli stessi tavoli e si prendono cura di tutti i lavori di manutenzione dei loro “tavoli fissi” dei quali possono disporre in determinati giorni od orari a seconda dei vari accordi.

E adesso partiamo!

Giorno 1 – Innsbruck – Austria

Usciamo dall’Italia passando dall’Austria e facciamo l’immancabile sosta a Innsbruck.
C’è un’area camper fuori dal centro (Innrain 157 – Innsbruck) ma per una sosta di giorno, noi abbiamo sempre trovato parcheggio intorno ai giardini “Innsbrucker Hofgarten” da dove si raggiunge facilmente a piedi sia il centro che la funivia per lo zoo e i mercatini di Natale.
A Innsbruck ci sono molte birrerie dove mangiare ottimo cibo tradizionale e bere ottime birre, c’è solo l’imbarazzo della scelta. Noi una volta abbiamo mangiato anche a quella proprio fuori l’Alpenzoo  e ci siamo trovati benissimo ma la più conosciuta di Innsbruck è sicuramente la Stiftskeller Innsbruck” (Stiftgasse 1) proprio in centro. Ottima birra alla spina (non sono produttori ma hanno diverse birre molto buone, tra cui la Augustiner che vedremo dopo…) e ottimo cibo tradizionale, senza parlare degli splendidi locali al chiuso se vi capita di passarci in inverno. In estate invece tanti tavolini fuori…
Se siete da queste parti durante i mercatini di Natale non perdetevi la salita in funivia fino alle varie tappe dove bere una birra (o una cioccolata calda…) in tavolini all’aperto sotto la neve con la copertina sulle gambe… esperienza unica!

Giorno 2 – Andechs – Germania

E io potrei fermarmi qua per sempre…
La birreria Andechs che adoro tra tutte le birrerie. Tappa fissa e immancabile di ogni viaggio fuori dall’Italia. Un monastero abbarbicato in cima a una collinetta con il birrificio artigianale e un biergarten fantastico.
Si arriva e c’è un immenso parcheggio gratuito durante il giorno e a pagamento per i camper durante la notte. C’è anche un’area camper con tutti i servizi.
Si può fare una bellissima passeggiata nei boschi intorno al monastero e visitare una parte del monastero e del birrificio su prenotazione. Ma la cosa migliore è il fantastico stinco cotto a legna e la birra incredibile. Il birrificio è bellissimo, sia nelle splendide sale all’interno e che sulla terrazza panoramica esterna. Un posto fantastico in ogni stagione. Essendo un monastero, fate attenzione ad alcune date (ricorrenze religiose) perchè lo trovate chiuso. Controllate prima di partire. Non venite via senza assaggiare la birra scura… anche se vi piace solo la chiara.

Giorno 3 (troppe birrerie per un solo giorno!) – Monaco di Baviera – Germania

Impossibile non fermarsi qua… patria della HB, della Augustiner, della Paulaner e di altre birrerie storiche uniche. Per la sosta camper potete scegliere tra il camping vicino allo zoo collegato con bus, metro e fantastiche piste ciclabili al centro, oppure l’area camper nel parcheggio dell’Allianz Arena. Noi a seconda del tempo e delle stagioni scegliamo l’uno o l’altro luogo. L’Allianz Arena è molto più economica, collegata con la metro (con una bella camminata sui viali che portano i tifosi allo stadio visitabile) e pratica per arrivo e partenza. Il camping è bello in estate perchè proprio sul fiume dove poter fare il bagno e rinfrescarsi.
Ma parliamo di birre… quale scegliere? Non potete farle tutte in un giorno… o vi fermate più giorni o ci tornate… io adotto entrambe le tecniche!

1 – La più famosa è la HB – Hofbrauhaus che non può mancare nell’album fotografico di qualunque turista che si rispetti. Si trova in centro, in Platzl 9. Se ci andate, fatevi un bel giro per i locali interni prima di sedervi nel biergarten: è una costruzione immensa con sale diverse una più bella dell’altra distribuite su 3 piani. E poi sedetevi nel giardino… godetevi una bella birra e il complessino musicale. Io non amo molto il cibo che servono, lo trovo più costoso e meno buono di altri ma un bel bretzel e una birra non me li faccio mai mancare!

2 – Sempre in centro potete fermarvi a mangiare alla Augustiner Keller in Arnulfstraße 52, con la birra Edelstoff in botti di legno e la tradizione dei tavoli fissi da ammirare. Bellissima la cantina di conservazione sotterranea dove poter mangiare e gli splendidi saloni con i soffitti a volta in legno.

3 – Una delle birrerie con i locali più belli che ho visitato in Germania è sicuramente la Augustiner Stammhaus. In pieno centro sul viale pedonale Neuhause Strasse 27. E’ un edificio meraviglioso con 2 ingressi separati: la birreria vera e propria con l’ingresso a sinistra e il ristorante con l’ingresso a destra. I menù e i prezzi sono gli stessi ma cambia l’ambiente: più semplice in birreria mentre le sale del ristorante sono abbellite da decorazioni, quadri e statue. E in estate un giardino che toglie il fiato. Questa è la birreria più antica di Monaco, nata nel 1328 in un monastero Agostiniano. La birra che servono, la Augustiner appunto, è considerata la migliore di Monaco.
A me piace moltissimo (più della HB) ed è che qua che solitamente ci fermiamo a mangiare visto che anche il cibo è davvero ottimo e vario.

4 – E se cercate un’esperienza diversa… che ne dite del più grande birreria all’aperto della Germania (e forse del mondo?) con 8.000 posti a sedere? Si trova dentro il parco dei cervi di Hirschgarten ed è un posto favoloso dove trascorrere una bella giornata di sole. Ci sono sentieri per le passeggiate, parchi giochi per bambini e anche una collina dove in inverno si scende con gli slittini.

5 – Altra birreria tradizionale di Monaco è la Paulaner. Anche questa è una birreria storica e anche questa ha origine da un convento dove i monaci producevano birra per loro stessi e davano quella in eccesso ai poveri. Ed è proprio una lamentela per questa “concorrenza” agli altri birrifici che ha lasciato un documento storico risalente al 1634 che ne attesta l’esistenza. Un bellissimo biergarten un po’ fuori dal centro ( Kapuzinerplatz 5 ) ma che merita sicuramente una visita in quanto vicino alla sede dell’Oktoberfest che è sempre emozionante da visitare anche senza la festa. Controllate il loro sito se avete in programma di visitarla perchè spesso fanno eventi a tema molto belli.

Mi fermo qua perchè ritengo che queste non possano mancare ma a Monaco ce ne sono davvero molte altre, basta dare un’occhiata al sito tuttobaviera.it per trovare nomi, indirizzi e particolarità di ogni birreria. Avrete solo l’imbarazzo della scelta.

Giorno 4 – Maisel’s – Bayreuth – Germania

Ci spostiamo di 300 Km circa verso nord per arrivare in una zona di birrifici molto particolari. A Bayreuth c’è la Maisel’s in Andreas-Maisel-Weg 1, con annesso un bellissimo museo della birra con una collezione di oltre 5.500 boccali. L’edificio è davvero bellissimo e imponente e durante la visita si entra nelle varie stanze con gli strumenti e le attrezzature storiche, davvero una bellissima visita. Alla fine del giro si finisce in un costoso ristorante dove potete anche fare solo una degustazione delle birre prodotte che vengono servite in bicchierini su un tagliere in legno. Ottime.
Noi ci siamo stati durante il Covid e ci hanno dato un buono da spendere in negozio. In tempi “normali”, alla fine del giro c’è una saletta dove vengono fatte degustare le loro birre gratuitamente.
C’è una parcheggio gratuito per i camper a Grunewaldstrasse da dove si raggiunge con una bella passeggiata la birreria.

Giorno 5 – Monchshof – Kulmbach – Germania

Aggiungo questa tappa perchè è molto bello il posto e perchè mi piace la Kapuziner che viene prodotta insieme alla Monchshof qua a Kulmbach. C’è un enorme parcheggio per auto e camper completamente gratuito dal quale si respira odore di luppolo in fermentazione ad ogni ora del giorno e della notte. Dal parcheggio si può fare una passeggiata fino all’enorme stabilimento di produzione che è davvero immenso e circonda un po’ tutto il centro. Per la birreria Monchshof invece ci si può spostare in auto e camper perchè è oltre il cavalcavia, dentro il vecchio monastero con un comodo parcheggio in Hofer Straße 20.
un bel giardino all’aperto e dei bellissimi locali al chiuso. Abbiamo mangiato benissimo, bevuto ottima birra e il tutto a prezzi più che ragionevoli.

Giorno 6 – Spezial Keller – Bamberga– Germania

E adesso una birra che non troverete facilmente in altri posti… l’affumicata! Un’esperienza sconcertante da fare almeno una volta.
C’è un’area camper nel park and ride piuttosto costosa e con pochi posti quasi sempre occupati. Noi abbiamo trovato posto lungo il fiume in Heinrichsdamm più vicino e perfetto per una visita di qualche ora in città.
La birreria Spezial Keller in Sternwartstrasse 8 è un bellissimo locale dove producono e vendono una delle 2 birre affumicate della città. Fate attenzione agli orari perchè è chiusa la domenica pomeriggio e il lunedì. Noi infatti non abbiamo potuto vederla, peccato ma ci torneremo. Nel bellissimo centro di Bamberga comunque tutti i locali servono le birre affumicate e siamo riusciti a provarla lo stesso.
Una birra scura e corposa che all’inizio, quando te la portano (e la cameriera ci ha anche detto che eravamo coraggiosi…) ti spiazza molto perchè l’odore è di wuster grigliati! Fortunatamente però il sapore è di birra e non si sente quasi per niente l’affumicatura. Io l’ho trovata buona. Probabilmente non la berrei ogni giorno… ma è stato bello provarla!

Giorno 7 – Augustiner – Salisburgo– Austria

Tempo di girare il camper e tornare. Facciamo una deviazione e passiamo da Salisburgo perchè non può mancare una tappa ad una delle più belle birrerie nelle quali siamo stati (lo so che l’ho già detto ma sono tutte troppo belle!!!). La Augustiner Brau in Lindhofstraße 7.
C’è un grande parcheggio a pagamento proprio davanti alla birreria ma è vietato ai camper da qualche anno quindi noi andiamo al Park and Ride del centro fiere dal quale parte un bus gratuito ogni mezz’ora che porta in centro. Dal centro, con una bellissima passeggiata lungo il fiume, si arriva fino alla birreria, un luogo unico!
A differenza degli altri posti non c’è un vero e proprio ristorante ma ci si serve nei vari chioschi all’interno degli imponenti corridoi del monastero e si sceglie un tavolo dove sedersi sia negli splendidi saloni che nel bellissimo biergarten. Poi tocca all’esperienza della birra… Si prende da soli uno dei boccali in ceramica dagli scaffali, si raffredda bene sotto la fontana di acqua ghiacciata e ci si fa riempire dalle botti in legno che si susseguono senza sosta sul bancone. Uno spettacolo da vedere! Fanno rotolare le botti e con un colpo secco mettono il rubinetto. Spillano e rotolano continuamente visto il continuo afflusso di gente. Il tutto urlando e ridendo… troppo bello!
Non possiamo proprio saltare questa tappa!!!!

Giorno 8 – Gasthaus & Fleischerei Fruhmann – Wernberg – Villaco– Austria

Ok, questa non sarà una birreria famosa ma è lì proprio di strada per rientrare in Italia. Vale la pena una sosta in periferia di Villaco a Wernberg, Triester Str. 1 per finire il viaggio in bellezza.
La Gasthaus Fruhmann è un bellissimo locale che serve ottima carne presa dalla loro macelleria proprio lì accanto. Hanno sia la birra di Villaco (la Villacher) che quella di loro produzione. Non la vendono in bottiglia perchè ne producono poca e la vendono nel locale. A me piace moltissimo la scura che è leggera e dolce. Se siete coraggiosi fatevi i loro taglieri di carne grigliata accompagnati da salse, patatine e verdure… sarà difficile alzarsi ma vi alzerete contenti!
Hanno un piccolo parcheggio riservato ai camper ma gli spazi per parcheggiare non mancano visto che è una zona fuori dal centro e dove non c’è molto altro oltre la macelleria e la birreria.

Mi fermo qua. Lo so che ne mancano moltissime e aspetto i vostri suggerimenti per i prossimi viaggi! Siamo sempre pronti a partire e provare nuove esperienze culinarie e soprattutto le fantastiche birre tedesche!

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Una risposta

  1. Mara Cimino ha detto:

    mi fa piacere, io vivo in Tirolo, attualmente nel Tirolo alto, per lunghi anni ho vissuto ad Innsbruck quindi conosco bene i luoghi che hai citato. La prossima volta ti do qualche dritta dalle mie parti

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